O Sole Mio

Gaetano Pesce, audace e innovatore, riesce sempre a sorprenderci con i suoi mobili e oggetti d'arredo fuori da ogni schema. "La creatività vive nel rifiuto dei modelli già visti" afferma, e così le sue realizzazioni, pur chiamandosi divani, lampade, sedie, tavoli, non corrispondono mai alle immagini a cui siamo abituati. Pesce è un ricercatore instancabile di effetti nuovi e straordinari, egli predilige le tecnologie e i materiali contemporanei, dei quali ama esplorare e sfruttare le proprietà intrinseche. Il suo terreno di ricerca è l'industria "ove si nascondono immense ricchezze che il designer deve scoprire e utilizzare". Qui, sfidando i principi della produzione in serie, egli riesce a rompere con la ripetitività e la monotonia imposte dai processi industriali immutabili, a ottenere risultati molteplici diversificati. Come? Inserendo nel processo industriale il fattore "imprevedibilità". Alla base delle opere di Pesce si avverte anche un netto rifiuto per tutto ciò che è rigido e statico, e, di conseguenza, il suo amore per le cose elastiche, flessibili, che si muovono. "O sole mio", un po' lampada un po' orologio, è un oggetto insolito e dinamico che segue il trascorrere del giorno con un moto ampio e circolare sulla parete. Queste realizzazione, in bilico tra l'oggetto funzionale e l'oggetto decorativo, sta a dimostrare che il disegno industriale rappresenta una valida alternativa per l'espressione artistica.